Cos'è il Branded Dropshipping e come iniziare in 6 semplici step

Cos'è il Branded Dropshipping e come iniziare

Il dropshipping semplifica il processo di fornitura dei prodotti ai clienti senza dover affrontare la logistica dei negozi online tradizionali. Il vantaggio di avviare un'attività in dropshipping è che non c'è bisogno di inventario o di stoccaggio.

Con un numero sempre maggiore di persone che sfruttano il mercato del dropshipping, può essere difficile distinguersi dalla massa. Un modo per posizionarsi al meglio è ilbranded dropshipping. Qui di seguito vi forniremo una panoramica su cosa sia il dropshipping di marca e una guida passo passo su come iniziare.

Che cos'è il Branded Dropshipping?

Quindi, cos'è esattamente il branded dropshipping e perché scegliere questo metodo? Come suggerisce il nome, il dropshipping di marca è incentrato sulla creazione di un proprio marchio distintivo per il commercio elettronico, che comprende logo, imballaggio, etichette, ecc.

A seconda del prodotto che si vende, il branded dropshipping può anche includere l'apposizione della propria etichetta direttamente sugli articoli, ad esempio ricamando il proprio marchio sui capi di abbigliamento. I clienti cercano un marchio affidabile e di qualità quando fanno acquisti online. Se ai clienti piace il vostro marchio e riuscite a fornire prodotti che soddisfano le loro aspettative, continueranno a fare acquisti presso il vostro negozio online.

Dedicando tempo alla creazione di un'attività di branded dropshipping riconoscibile e distintivo, si può beneficiare di una maggiore fedeltà dei clienti, che si spera si traduca in margini di profitto più elevati.

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Come iniziare con il branded dropshipping?

Come iniziare con il branded dropshipping?

1. Selezionare una nicchia di branded dropshipping

Trovare la vostra nicchia di branded dropshipping è una questione di obiettivi a lungo termine. Molti consigliano di trovare un equilibrio tra la scelta di una nicchia che vi appassiona e di cui siete esperti e quella che vi farà guadagnare realisticamente.

In genere si possono scegliere due nicchie, una che venderà a lungo termine e l'altra che sfrutta le tendenze più recenti. L'opzione ideale è quella di trovare una nicchia che abbia prodotti in grado di resistere alla prova del tempo, ma anche di sfruttare le tendenze.

Siete persone che devono amare ciò che fanno? Allora scegliete una nicchia che vi permetta di vendere un prodotto di cui sapete molto e che vi interessa. Iniziate con un brainstorming di idee, includendo le vostre passioni, i vostri hobby e il tipo di negozi che vi piacciono. Successivamente, dovrete affinare e filtrare il vostro elenco, eliminando le idee che non saranno realisticamente redditizie o utilizzabili come marchio.

Analizzate il mercato per capire quali sono le nicchie più redditizie e popolari in questo momento.

Per fortuna esistono diverse piattaforme che possono aiutarvi a suddividere e a fare una lista ristretta delle vostre idee di nicchia, aiutandovi a identificare le più redditizie. I siti più noti, tra cui AliExpress e Amazon, possono aiutarvi a scoprire facilmente quali sono le tendenze e le potenziali nicchie calde che potrebbero funzionare bene per il vostro branded dropshipping.

2. Trovare prodotti e fornitori per il branded dropshipping

Una volta identificata la propria nicchia di business, è necessario iniziare a selezionare e trovare i prodotti giusti, il che comporta una ricerca approfondita del mercato.

Prendete in considerazione ciò che fa tendenza su alcuni dei più noti siti di vendita, come Amazon, eBay, AliExpress e Alibaba. Inoltre, verificate ciò che i vostri potenziali clienti seguono e reagiscono sui social media. Attraverso questi canali, è possibile trovare fornitori per il branded dropshipping.

Il passo successivo, la progettazione e la creazione del proprio negozio dropshipping per vendere i prodotti selezionati, può essere scoraggiante. Fortunatamente, le piattaforme e i plugin hanno reso possibile la creazione della propria pagina e il dropshipping anche per i meno esperti di tecnologia.

3. Creare il proprio brand
Creare il proprio brand

È qui che potete trovare la vostra voce e connettervi con i vostri clienti. Internet sta esplodendo di marchi e aziende online, quindi distinguersi e creare un marchio chiaro è fondamentale. Dovrete scegliere il nome del vostro marchio, la voce, la tagline o la dichiarazione di missione. Una volta che il branding è stato definito, ci si può concentrare su loghi, caratteri, colori, ecc.

Come il nome, anche il logo deve essere facilmente riconoscibile e unico. Se volete un nome particolare e distintivo, provate a usare un generatore gratuito di nomi commerciali. Ricordate che il nome ha anche un impatto sul vostro sito web e sul nome del dominio. Assicuratevi che il nome di dominio scelto sia disponibile prima di prendere una decisione definitiva per il vostro marchio. Anche testare il nome del marchio con un piccolo gruppo è una buona idea.

Non sottovalutate l'importanza delle scelte cromatiche e tipografiche del vostro marchio. Scegliete un colore e un'estetica da utilizzare in tutti i marchi e le etichette per creare un'immagine coerente che vi renda facilmente riconoscibili. Prendete in considerazione la psicologia del colore e ciò che vi differenzierà dalla concorrenza.

Tutti conosciamo i marchi più famosi grazie a messaggi o slogan personalizzati ben noti. Mantenetelo breve, descrittivo e accattivante. Nell'ambito della ricerca sul marchio, cercate di capire cosa fanno i vostri concorrenti, i loro prodotti e servizi e controllate i loro account sui social media. L'obiettivo di questo tipo di ricerca di mercato è capire cosa fanno bene e cosa non fanno bene i marchi dei vostri concorrenti.

4. Scegliere una piattaforma di vendita

Una volta creato un negozio dropshipping in WordPress con un marchio commerciabile, potete aumentare i vostri profitti vendendo attraverso alcuni dei più noti marketplace, tra cui Zalando, eBay, Bol.com e Kaufland.de. A differenza dei rivenditori meno conosciuti, questi siti ricevono milioni di visitatori ogni mese. Cosa c'è di più perfetto per affermare e promuovere il vostro nuovo marchio?

 

Plugin per i Marketplace
Plugin Bol.com
Plugin Kaufland.de
Plugin Marktplaats Pro
Plugin 2dehands

Con un'estensione WooCommerce per Zalando, ad esempio, è possibile selezionare facilmente i prodotti da spingere online. Da gennaio 2023 è disponibile un plugin per l'integrazione di eBay con WooCommerce, che vi darà la possibilità di vendere i vostri prodotti in dropshipping su uno dei più grandi marketplace del mondo.

5. Importazione dei prodotti

Una volta creata la struttura principale del vostro negozio dropshipping in WordPress, potete iniziare a importare i prodotti. Con un plugin WooCommerce, questo è estremamente facile. Automatizzate gli ordini in arrivo direttamente da noti fornitori di dropshipping, tra cui vidaXL, AliExpress o BigBuy, al vostro negozio di branded dropshipping.

 

Plugin per il dropshipping
plugin vidaXL Dropshipping
Plugin BigBuy Dropshipping
Plugin Van der Meer Dropshipping

Quando i clienti ordinano prodotti di marca attraverso il vostro negozio dropshipping, tutto avviene in tempo reale attraverso il plugin. È possibile importare non solo i prodotti, ma anche le categorie corrispondenti.

Assicuratevi di fissare i vostri prezzi fissi per garantire i vostri margini di profitto. Tenete presente, tuttavia, che a seconda del fornitore utilizzato, potrebbe essere necessario inviare e-mail ai clienti per aggiornarli sull'elaborazione dell'ordine e sulla spedizione.

6. Commercializzare i prodotti e il negozio

Con una concorrenza così forte nel mondo dell'e-commerce, è importante commercializzare i propri prodotti e il proprio negozio online in modo efficace. Imparare e mettere in pratica le competenze di base del marketing è più facile di quanto si possa pensare.

Cominciate innanzitutto a capire l'ottimizzazione dei motori di ricerca(SEO per dropshipping) e come può essere utilizzata per commercializzare il vostro negozio. Siamo onesti, nessuno vuole scorrere infinite pagine di Google per trovare ciò che desidera, e di solito clicca sulle opzioni della prima pagina. Se vi prendete un po' di tempo per ottimizzare i prodotti e la pagina del vostro dropshipping, potete migliorare la sua posizione sui motori di ricerca, compreso Google.

Il primo passo consiste nel trovare le parole chiave per il dropshipping, cosa che è stata resa facile da strumenti come Semrush. Le parole chiave sono le parole o le frasi più ricercate inserite in Google. Di solito sono suddivise in parole chiave principali e parole chiave secondarie. È inoltre necessario ottimizzare la struttura del negozio di e-commerce, compresi i contenuti delle categorie e dei prodotti.

Gli acquisti online sono all'insegna della convenienza e della velocità, e i clienti si fermeranno solo per poco tempo se il vostro sito web è lento. Analizzate la velocità delle pagine e, se necessario, lavorate per migliorarla.

Una volta comprese le basi del marketing per il vostro branded dropshipping shop, potete fare un ulteriore passo avanti e iniziare a creare link. Ad esempio, se vendete prodotti di bellezza, linkate un blog che tratta argomenti simili, come i prodotti per il trucco, ecc. Attenzione, però, a non linkare un sito qualsiasi e a evitare assolutamente lo spam.

Ancora meglio, lavorate alla creazione di un blog che metta in pratica ciò che avete imparato su SEO, parole chiave e link building per migliorare il traffico verso il vostro sito web.

Conclusione:

Sfruttando lo strumento più recente, l'avvio di un proprio negozio branded dropshipping è ora più semplice e accessibile.

Per avere successo, tuttavia, è necessario dedicare un po' di tempo alla creazione di un marchio ben fatto, dalla scelta di un logo adatto alla padronanza del SEO e alla collocazione sui giusti mercati online.

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